venerdì 30 gennaio 2009

L'intelligenza di relazione


Oggi va di moda misurare il grado di efficienza mentale e conoscere il quoziente di intelligenza di persone famose. Sembra che gli attori abbiano un Q.I. superiore alla media, in particolare Nicole Kidman e Bruce Willis. L'ipotesi conferma la teoria alchemica dell'evoluzione dell'intelligenza (mercurio) attraverso l'attitudine , peculiare degli attori e degli artisti, di sviluppare le doti della percezione (venere).

Venere/percezione si congiunge con Mercurio/intelligenza e danno vita insieme alla sensibilità dell'androgino, figura quanto mai incline ad avere buoni rapporti con entrambi i sessi. Per gli alchimisti la vera intelligenza non è quella di riuscire a risolvere problemi nel più breve tempo possibile, ma è una facoltà dell'anima (la luna) di stabilire relazioni significative con gli altri, l'ambiente e l'universo intero.

L'intelligenza alchemica è l'intelligenza di relazione. Gli uomini e le donne sviluppano una particolare attitudine a relazionarsi attraverso due modalità contrapposte, ma indispensabili l'una all'altra: l'azione e la percezione. L'intelligenza di relazione è il filo che collega le due estremità ed è tanto più evoluta quanto più questo filo si accorcia e permette all'individuo di intuire istintivamente la "preda" da portare a letto, o il potenziale cliente da contattare.

L'intelligenza dell'alchimista è l'intelligenza dello scorpione, del seduttore e della seduttrice, dell'uomo d'affari e della moglie a cui nulla sfugge, ma anche quella di chi realizza i propri desideri senza muovere un dito guidando l'azione degli altri con la percezione.

Purtroppo l'intelligenza di relazione priva di riferimenti morali, etici e spirituali, scade in percezione finalizzata agli scopi , opportunismo, spregio delle regole e delle etichette e in quel "tanto si può fare perchè non c'è nessuno che si oppone o che controlla" caratteristico dei furbetti e dei camorristi che lucrano sulla cattiva coscienza collettiva, figlia di una intelligenza insipida, menefreghista e per sua natura collusa, corruttibile e immorale, non meno di quella di chi corrompe.

La corruzione è uno dei fenomeni più eclatanti dello sviluppo ipertrofico dell'intelligenza di relazione. La distanza tra azione e percezione si rifuce al minimo quando il "corruttore" estrae dalla tasca la mazzetta di denaro, gesto che è diventato il simbolo di come sia possibile interagire con successo nell'ambiente attraverso la percezione cognitiva della libido altrui.

Le donne si accorgono quando gli uomini "sbavano" per loro, così come il seduttore percepisce i sottili messaggi inviati dall'anima psichica femminile. E' così che prende avvio, in forme decisamente non ortodosse, un possibile viaggio di conoscenza (il film "Australia") attraverso l'intelligenza (mercurio), la coscienza (giove) e la conoscenza di relazione (nettuno). Non occorre studiare nei libri per diventare alchimisti della libido e giungere a percepire l'assoluta identità che esiste tra l'energia psichica e l'energia del sesso e del denaro.

L' immaginazione creativa


Ci sono due modi di immaginare il futuro. Uno attivo e uno passivo.
L'immaginazione attiva gioca sul fatto che l'anima psichica desidera entrare in contatto con la tua immaginazione per realizzare i propri scopi, per cui asseconda volentieri la tua immaginazione fino a che questa non lede i suoi interessi.
L'immaginazione passiva invece fa leva sul desiderio dell'anima razionale di appropriarsi delle tue risorse creative, materiali o spirituali.